Infrastrutture. De Berti: «Lavoriamo per una “vision” condivisa»
di RedazioneDurante l’evento “Le priorità infrastrutturali del mondo economico per un Veneto più competitivo”, organizzato da Unioncamere del Veneto con il supporto di Uniontrasporti e tenutosi presso la Camera di Commercio di Verona, abbiamo avuto l’occasione di intervistare Elisa De Berti, Vicepresidente del Veneto e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti. La Vicepresidente ha condiviso approfondimenti significativi riguardanti i progetti infrastrutturali prioritari per il Veneto e la visione complessiva per uno sviluppo infrastrutturale sostenibile e innovativo del territorio.
Vicepresidente De Berti, oggi si è discusso ampiamente delle infrastrutture essenziali per il Veneto. Quali sono le priorità per Verona e per la regione?
Verona riveste un ruolo cruciale all’incrocio di corridoi europei fondamentali, come il Brennero, che richiedono un’attenzione particolare per migliorarne l’accessibilità. Abbiamo progetti significativi in cantiere, come il miglioramento dell’accesso sud tramite la statale 12, e stiamo lavorando per potenziare il collegamento ferroviario all’aeroporto di Verona, essenziale per valorizzare l’importanza dell’aeroporto nel contesto competitivo regionale e internazionale.
Come si inserisce il convegno di oggi in questa visione?
Questo incontro è stata un’occasione preziosa per confrontarci sulle priorità infrastrutturali, in linea con il Piano Regionale dei Trasporti. Ringrazio Unioncamere Veneto per aver messo a fuoco l’importanza di una pianificazione coerente, dimostrando come il lavoro di rete sia cruciale per affrontare con successo le sfide future. La Regione è fermamente impegnata a sostenere e promuovere discussioni che riguardano il sistema dei trasporti e la logistica, anche oltre i confini regionali.

Quale impatto hanno avuto queste iniziative sullo sviluppo economico del Veneto?
L’aggiornamento del “Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali del Veneto” ha sottolineato l’aumento della competitività della nostra regione, evidenziato da una crescita significativa nel settore della logistica. Nel 2021, il fatturato delle aziende di logistica conto terzi ha raggiunto i 100 miliardi di euro, con il Nord-Est che ha superato la media nazionale. Inoltre, il Veneto gioca un ruolo chiave nell’intermodalità, movimentando il 50% del traffico dei principali interporti italiani, essenziale sia per il trasporto merci che per il turismo, settore in cui il Veneto eccelle a livello nazionale.
Qual è il futuro delle infrastrutture in Veneto?
Solo attraverso una strategia condivisa e una programmazione chiara delle priorità possiamo realizzare un sistema infrastrutturale efficiente, vitale per il benessere economico del territorio. È fondamentale una comunicazione efficace sul territorio per realizzare queste ambizioni, assicurando un futuro sostenibile, innovativo e responsabile per le infrastrutture del Veneto.
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