In occasione del secondo appuntamento della 19esima Settimana Veronese della Finanza abbiamo intervistato Marco Merler, amministratore delegato di Dolomiti Energia, che ha fatto il punto sulla sostenibilità energetica.
È davvero così difficile fare previsioni future, in questo momento storico?
È veramente difficile, le variabili sono tante e complesse che non è facile fare previsioni. Ciò che proviamo a fare noi come Dolomiti Energie è potenziare l’idroelettrico per renderlo più adeguato ai tempi. Inoltre, vogliamo diversificare le rinnovabili, allargandoci ad altre tecnologie come eolico e fotovoltaico. Infine, vogliamo porci nella logica di essere dei facilitatori per i nostri clienti e aiutarli a consumare meglio e autoprodursi energia.
L'energia green che producete, soddisfa il vostro fabbisogno energetico o vi dovete approvvigionare di energia dal mercato?
No, nel complesso soddisfa negli anni medi. Purtroppo in anni come l'anno scorso, dove c'è grande siccità, ovviamente dobbiamo approvvigionarci dal mercato. Più complesso è parlare del quando, perché l'idroelettrico non ha la stessa produzione lungo tutti i mesi dell'anno e quindi ci sono dei periodi dove siamo eccedenti e dei periodi invece dove dobbiamo andare a comprarla.
E, in percentuale, quanta dell’energia che vendete è green?
Tutta. Noi abbiamo fatto una scelta già dal 2016 di vendere esclusivamente energia certificata con garanzie d'origine. Quindi tutta l'energia che vendiamo noi è energia green.
Quindi non comprate energia “nera” dal mercato?
No. Se compriamo energia, la compriamo comunque con certificazione d'origine.