La Camera di Commercio di Verona promuove la transizione digitale ed ecologica attraverso il sostegno economico agli investimenti per consulenza e/o formazione e acquisto di beni e servizi strumentali.
Contributi a supporto della transizione digitale ed ecologica delle imprese
I beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese con sede operativa nella provincia di Verona, in regola con il contributo camerale. Il contributo finanzia servizi di consulenza e/o formazione o l’acquisto di beni strumentali focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali (Piano Transizione 4.0.) e sulla transizione ecologica. Esempi di interventi ammessi:
- soluzioni tecnologiche digitali
- avanzate, e per la transizione
- ecologica;
- Cyber security e disaster recovery
- ERP, MES, PLM, SCM, CRM, tecnologie
- di tracciamento, ad es. RFID, barcode;
- realtà aumentata, virtuale e
- ricostruzioni 3D, prototipazione
- rapida ecc…;
- Connettività a Banda Ultralarga
- (esclusi i canoni);
- Sistemi di e-commerce e soluzioni per l’automazione
- del sistema produttivo e di vendita per favorire forme
- di distanziamento fisico legate all’emergenza sanitaria
- da Covid-19, programmi di Digital marketing,
- strumentazione e servizi per la connettività ultralarga;
- Sistemi per lo smart working e il telelavoro esclusi
- tablet e smartphones;
- Integrazione verticale e orizzontale;
- Soluzioni tecnologiche per la transizione digitale;
- Interventi di efficientamento energetico;
- Sistemi di autoproduzione di energia rinnovabile.
Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammesse.
- Misura A: per spese ammissibili a partire da 2.000 e fino a € 20.000 euro, contributo massimo di 7.000 euro – (8.000 euro per imprese femminili o giovanili). Fondi disponibili totali € 1.425.000.
- Misura B: per spese ammissibili oltre € 20.000 euro, contributo massimo di 15.000 euro – (16.000 euro per imprese femminili o giovanili). Fondi disponibili totali € 475.000.
La domanda potrà essere presentata in modalità telematica dalle ore 9:00 del 31 agosto e fino alle ore 16:00 del 5 settembre 2023.
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Contributi a supporto dell'internalizzazione
Il secondo bando, invece, intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, favorendo l’avvio o lo sviluppo del commercio internazionale, anche attraverso l’uso di tecnologie digitali. Contributo a fondo perduto del 50% delle spese ammissibili. La spesa minima ammessa è pari a € 5.000. Il contributo massimo è di 12.000 euro che può arrivare a 13.000 euro nel caso di imprese femminili o giovanili. Nel caso di aggregazioni di imprese il contributo massimo è di 12.000 euro per impresa fino ad un importo complessivo non superiore a 75.000 euro a cui verrà aggiunto una premialità di 2.500 euro per aggregazione. Le richieste di contributo devono essere trasmesse in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il sistema Webtelemaco dalle ore 9 del 28 agosto 2023 alle ore 16 del 11 settembre 2023.
I beneficiari