Lavoro | 15 marzo 2023, 07:43

Modello 730: al via la campagna fiscale

Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi destinato ai lavoratori dipendenti e pensionati. Ecco le novità di quest'anno.

Modello 730: al via la campagna fiscale

Il modello 730 presenta diversi vantaggi: anzitutto il contribuente non deve eseguire calcoli e poi ottiene il rimborso dell'imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione. Se, invece, deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione o dalla pensione. Anche chi al momento della presentazione non ha un sostituto d'imposta può fare il 730, in caso di credito il rimborso verrà erogato direttamente dall'Agenzia delle entrate, in caso di debito si pagherà con F24. Dall’anno d’imposta 2021 la detrazione degli oneri, spetta a condizione che la spesa sia sostenuta con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili. 

Debuttano nel 730 le quattro aliquote IRPEF introdotte a gennaio 2022:

 

  • la prima è rimasta al 23% per i redditi fino a 15mila euro,
  • da 15 a 28mila euro si è ridotta dal 27% al 25%,
  • dal 38% al 35% per i redditi fino a 50mila euro,
  • mentre sopra i 50mila euro l’aliquota è del 43%.

Modificate anche le detrazioni fiscali per i figli a carico, assorbite dall’Assegno Unico a partire da marzo 2022 per i figli minorenni e – a certe condizioni – per quelli da 18 a 21 anni. Per i figli che hanno diritto all’assegno unico non sono più riconosciute detrazioni in busta paga o dichiarazione dei redditi, mentre dai 22 anni rientrano in campo le detrazioni per i figli a carico: con un reddito complessivo annuo lordo inferiore a 4.000 euro tra i 21 e 24 anni e 2.840,51 euro con più di 24 anni.

Ribadiamo che resta tutto confermato invece per le detrazioni del 19% che riguardano le spese sostenute per i figli: scuola, attività sportive, trasporti, spese mediche, ecc.

Su oneri e spese, trovano posto nel nuovo 730 il bonus eliminazione delle barriere architettoniche del 75%, nato nel 2022 e prorogato fino al 2025, la nuova detrazione del 20% - fino a 2.000 euro - per gli affitti dei giovani fino a 31 anni con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro e il social bonus: il credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali agli enti del terzo settore.

Non cambia la scadenza per la presentazione del 730, sempre fissata al 30 settembre, che quest'anno slitta al 2 ottobre perché il 30 settembre è sabato. Agli interessati manca solo la CU 2023, che verrà consegnata entro il 16 marzo, e l’appuntamento al Caf CISL che si può già prendere allo 0458096027.

Emiliano Galati