Associazioni | 24 ottobre 2022, 08:28

Wellness Economy, Boaretto: «Serve una rivoluzione culturale e strutturale»

In occasione dell'ultimo studio di Federalberghi, il presidente della delegazione dedicata al settore termale, Emanuele Boaretto, fa il punto in merito ai nuovi trend e al cambio di rotta che il comparto deve intraprendere per adeguarsi alle nuove esigenze di mercato.

Wellness Economy, Boaretto: «Serve una rivoluzione culturale e strutturale»

Federalberghi Terme è una parte della grande famiglia di Federalberghi, ed Emanuele Boaretto ne è presidente da anni. Ai nostri microfoni, l'anno scorso, aveva fatto il punto in merito al bonus terme e alle opportunità e criticità che comportava tale misura. A distanza di un anno, il settore della wellness economy sembra essersi ripreso in pieno, mirando a un rilancio e a una rivisitazione del target di riferimento.

Boaretto aveva fatto il punto in merito al mondo del termalismo: «Il mondo del termalismo è un mondo piuttosto piccolo e rappresenta una pulce nell'economia italiana. Tuttavia, molte strutture termali si trovano in territori dove senza queste non ci sarebbero non ci sarebbero opportunità di lavoro e quindi hanno un grande valore sociale anche nella redistribuzione del reddito in territori dove effettivamente non ci sarebbe nulla». 

Ma com'è cambiato, oggi, a distanza di un anno, il settore? Risponde lo stesso Boaretto, in occasione dell'ultimo studio realizzato da Federalberghi e presentato lo scorso 14 ottobre. Secondo Boaretto, il settore oggi sarebbe pronto a cambiare.

Attualmente, infatti, la domanda del mercato non guarda più all’aspetto unicamente medicale, ma anche al “wellness”, al tema del benessere in senso assoluto che può costituire di per sé un’opportunità ulteriore di sviluppo.

«Abbiamo scoperto – commenta oggi Boaretto in merito ai nuovi trend – che in questa fase di risveglio post pandemico c’è molta attenzione verso la salute del territorio nel quale la gente si reca. Oggi non conta più soltanto la struttura termale in sé, ma anche la sua area di appartenenza. Si guarda al territorio nel suo complesso, che per chi lo frequenta deve essere sano, vivibile, il più possibile rispettato».

Il presidente di Federalberghi Terme fa poi un'altra considerazione: «Chi ha come obiettivo la vacanza medicale e/o di benessere, si aspetta di trovare circuiti enogastronomici autentici, strutture dedicate al relax, piste ciclabili e quant’altro. Il mondo è davvero cambiato: ormai la gente non si muove più soltanto per andare in hotel».

Erika Funari