Con il termine "Comunità energetica" si intende un’associazione tra cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali o piccole e medie imprese che decidono di unire le proprie forze per dotarsi di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
Come funzionano?
Una volta messo in esercizio l’impianto, la comunità può fare istanza – anche tramite un’azienda esterna all’uopo delegata – al Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per ottenere gli incentivi previsti dalla legge per l’energia condivisa. È bene chiarire che gli incentivi non sono riconosciuti a tutta l’energia prodotta, ma solo a quella condivisa all’interno della comunità, cioè a quella consumata dai membri nella stessa fascia oraria di produzione.
L'impatto delle comunità energetiche in Italia
Lo scenario base previsto da The European House Ambrosetti con una penetrazione del 5% delle 500mila Comunità Energetiche potenziali (su stime del Politecnico di Milano), prevede una riduzione delle emissioni di CO2 di 3,6 milioni di tonnellate. Per i membri delle Energy Community il beneficio economico complessivo potrebbe essere di due miliardi di euro all’anno, considerando i ricavi dell’energia immessa, il risparmio sull’acquisto al netto dell’investimento tecnologico iniziale.
Il modello veronese di ForGreen
ForGreen è una delle prime aziende italiane ad aver inaugurato il modello delle comunità energetiche nel nostro Paese. Nell’estate del 2010 ha ideato un nuovo modello partecipativo e condiviso ed esattamente un anno dopo, nel 2011, sempre a Lugo di Valpantena, nacque la Cooperativa Energyland. Un campo fotovoltaico da 1 MWp ha dato la possibilità a oltre cento famiglie di aderire in qualità di socie, di acquistare delle quote e di beneficiare di tutti i plus di un impianto fotovoltaico pur non avendolo installato fisicamente sul proprio tetto di casa.
«Dal 2011 a oggi il nostro modello è cresciuto molto - racconta l'amministratore delegato di ForGreen Life Spa e Forgreen Spa SB Germano Zanini -. Abbiamo contribuito alla creazione di tre comunità energetiche con oltre un migliaio di soci. In undici anni sono stati raccolti 4,7 milioni di euro di capitale e investiti grazie alla leva finanziaria oltre 17 milioni per la costruzione di 6 MWp di impianti».