Una Banca in salute, con risultati positivi, in riferimento sia al conto economico, sia allo stato patrimoniale. Il Consiglio di amministrazione di Valpolicella Benaco Banca approva la semestrale 2022 e rilancia con progetti futuri di sostegno al territorio.
«Chiudiamo questa semestrale con numeri in aumento - commenta il presidente, Daniele Maroldi – e con una prospettiva di crescita solida. Il ruolo della nostra Banca è stato fondamentale in questa fase di ripresa, per assistere e sostenere la ripresa e incentivare il volano degli investimenti. I buoni risultati ci permettono di rimanere al fianco della nostra comunità e di rispondere in modo concreto alle necessità e alle esigenze che emergono quotidianamente».
«Negli ultimi mesi dell’anno abbiamo ripreso la nostra attività sul territorio per i soci- spiega Maroldi-. Gli incontri in presenza, le serate di formazione sulla salute, gli appuntamenti culturali e le prossime feste del socio che abbiamo organizzato a Costermano e a Marano Valpolicella sono momenti di socialità importanti, che ci stanno premiando anche in termini di adesione e di gradimento. I nuovi soci sono già 110, ma contiamo di coinvolgerne molti di più nei prossimi mesi grazie ad una attività intensa e di qualità, coerente con i nostri valori».
Anche il mondo della moneta virtuale vede numeri in crescita, con un aumento importante di POS e Carte di credito. La spesa fatta sui terminali POS di Valpolicella Benaco Banca nei primi mesi del 2022 è stata di oltre 65 milioni di euro, contro i 38 milioni del 2019, quindi in periodo pre Covid.
Sono numeri con percentuali di crescita considerevoli, che premiano il lavoro di promozione e le proposte di servizi innovativi del comparto monetica e che ha visto una crescita del 25% delle macchine POS installate.
«Sono soddisfatto del lavoro di squadra delle risorse umane che lavorano nella nostra Banca – continua il presidente Maroldi – contraddistinto da motivazione e professionalità. Un segnale di ottimismo, che fa ben sperare nella ripresa e nel rilancio. E questo anche in relazione all’aumento dell’attività turistica sul Lago di Garda e sulla città di Verona, con un incremento di presenze di ospiti dall’estero. In generale si respira ottimismo in tutti i settori da quello turistico a quello del settore vitivinicolo con la vendemmia alle porte».
L’aumento dei depositi per 11 milioni rende stabile la raccolta totale, che si attesta a 806 milioni di euro del 30 giugno 2022, con la raccolta indiretta che arriva a 244 milioni di euro e la diretta a 562 milioni. Gli impieghi sono saliti a 439 milioni di euro, dai 428 del 2021, con un aumento di erogazioni di 30 milioni, in parte compensati da 18 milioni di rimborsi di quote di mutuo in scadenza nel corso dell’esercizio. Al totale si aggiungono ulteriori 12 milioni circa erogati tramite Iccrea BancaImpresa, la banca corporate del Gruppo Bancario Iccrea, assicurando così un adeguato sostegno alle attività economiche del territorio. La copertura dei crediti a sofferenza è pari all’81%, la copertura di crediti deteriorati è del 67%. Buoni gli indici di patrimonializzazione con un Cet1 al 15.73% e il Total Capital Ratio al 17.95%. Dal conto economico emerge il risultato positivo dell’utile di semestre, che si attesta a 2,7 milioni di euro, dato superiore agli obiettivi indicati nel Piano Industriale dell’istituto, grazie al margine di intermediazione, che cresce di quasi 1,3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2021. Il patrimonio arriva a 44 milioni di euro.
«Questi dati sono il frutto di un’importante crescita in termini di quote di mercato, sia come prodotto bancario lordo, sia come numero di correntisti, in aumento rispetto a quanto previsto per il 2022- commenta il direttore generale, Alessandro De Zorzi. Questo è possibile, grazie ad una intensa attività di consulenza dei nostri collaboratori e grazie all’offerta altamente qualificata del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, che supporta Valpolicella Benaco Banca anche nell’ambito di investimenti con prospettive in ambito internazionale».