Green | 25 luglio 2022, 12:15

Ambrosi: «Con ONO l'agricoltura green di Verona approda in tutto il mondo».

Ai nostri microfoni per parlare di futuro e sostenibilità Thomas Ambrosi, Co-founder di ONO Exponential Farming. E' intervenuto in occasione della nona edizione degli Stati Generali della Lessinia

Ambrosi: «Con ONO l'agricoltura green di Verona approda in tutto il mondo».

Un pomeriggio all’insegna della sostenibilità quello organizzato dall’Associazione Verona Network al Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova. Tanti ospiti alla nona edizione degli “Stati Generali della Lessinia”. “Lessinia Sostenibile”, il titolo dell’evento che vuole trovare soluzioni concrete per il futuro del territorio. Una vera e propria tavola rotonda con tanti ospiti tra sindaci e istituzioni per la promozione e la valorizzazione del territorio.  

Tra gli ospiti in sale anche Thomas Ambrosi, founder Ono Exponential Farming: «La sostenibilità è il cuore della nostra azienda: stiamo cambiando il modo di fare e concepire l’agricoltura. In eventi come Gli Stati Generali della Lessinia si rafforza un vero e proprio network green ed è bello vedere come gli imprenditori veronesi stiano investendo su questi temi nonostante le numerose difficoltà. Un investimento che ripone fiducia sulla nostra terra, sui valori e sul rispetto del territorio».

 

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Parola d’ordine per progettare il futuro è sostenibilità: quali sono i progetti in cantiere? Come immaginate, voi di ONO, l’agricoltura dei prossimi anni?

«Sostenibilità ambientale che va di pari passo con quella sociale ed economica, sono tre leve fondamentali e imprescindibili l’una dall’altra. ONO in questo momento si sta allargando su un panorama mondiale e nei prossimi anni vogliamo consolidare questo business: Sono stato a New York la scorsa settimana per presentare il nostro progetto in America e abbiamo scoperto diversi esperti e imprese del settore che danno grande stimolo alle nostre idee, che ci permetto di affrontare le sfide di un mercato internazionale. Ci stiamo confrontando anche con aziende Giapponesi e altre con sede a Dubai».

«Tra i progetti futuri c’è la volontà di creare un hub di innovazione a Verona dove vogliamo installare diverse infrastrutture per poter coltivare indoor con le nostre tecniche: l’obiettivo è partire da casa nostra per allargarci al mondo. Una rete tutta scaligera che ci sta facendo crescere grazie a partner importanti come Univr e Fondazione Cariverona che ci ha permesso di portare un nostro ricercatore a New York. ONO cresce in modo esponenziale», conclude Ambrosi.

Erika Funari