Imprese | 20 giugno 2022, 17:08

Gruppo Contec verso l'obiettivo dei 30 milioni di fatturato

Il Gruppo fondato a Verona nel 1962 ha chiuso il 2021 con un giro d’affari che sfiora i 24 milioni di euro. Nonostante la delicata congiuntura politico-economica, il portafogli 2022 sta confermando un’ulteriore crescita.

Gruppo Contec verso l'obiettivo dei 30 milioni di fatturato

Gruppo Contec (www.gruppocontec.it) è un insieme di organizzazioni specializzate in consulenza nei processi edilizi, produttivi e manutentivi, nato nel 1962 con la costituzione di Contec Ingegneria a Verona e che quest’anno suggella il lusinghiero anniversario di sessant’anni di attività.

Proprio nell'anno del sessantesimo, il Gruppo chiude il bilancio con un giro d’affari che sfiora i 24 milioni di euro.

«Arriviamo da un viaggio lungo sessant’anni e con ancora molto da scriver» apre Stefano Lappa, membro del board di Gruppo. «Tutti questi anni sono senza dubbio tanti, ma il vero risultato che celebriamo sono l’attenzione e l’evoluzione che abbiamo adottato nella gestione aziendale. Mettendo in fila i contesti storici ed economici che abbiamo incontrato avvicendamenti e trasformazioni sbalorditive. Con visione e solidi valori, siamo ancora qui a progettare il futuro».

In questa direzione, ne sono un esempio le due iniziative intraprese nel corso del 2021 all’insegna della strategia: è stata acquisita PMPI Solutions (www.pmpisolutions.it/) – specializzata in project management - e Open Building (www.openbuilding.it), compagine Contec impegnata nell’innovazione delle costruzioni, ha ottenuto lo status di B Corp oltre ad essere già società benefit.

La crescita più significativa si è stata registrata nel settore infrastrutture. Di poco inferiore, il traino più importante proviene dalla vivacità del settore industriale che vede le aziende di Gruppo Contec scelte per accompagnare sia gruppi internazionali con sedi in Italia sia prominenti realtà veronesi e venete in processi di rinnovamento e ampliamento dei propri siti operativi e direzionali anche, e soprattutto, in ottica di sostenibilità.

«Automotivefashionterziario avanzatoretail e grande distribuzionemetalmeccanica: la vastità degli ambiti nei quali Contec viene chiamata è la conferma della flessibilità tecnico-metodologica e delle competenze costruite negli anni» prosegue Lappa.

Non da meno è la fiducia guadagnata nella Pubblica Amministrazione e tra gli investitori istituzionali che hanno riconosciuto nel Gruppo un partner compatto per la gestione di verifiche di progetti o procedure più complesse come iniziative di partenariato pubblico-privato.

Superbonus 110% e PNRR? Due test organizzativi

«La progressiva messa a regime del Superbonus 110% e del PNRR è stata, almeno per noi, più una prova organizzativa che tecnica per i numerosi aggiornamenti permanenti, i picchi di produzione e l’imponente compliance documentale. Per scelta, non abbiamo convertito il nostro business verso queste due iniziative che – seppur di ampio respiro – occupano uno spazio equilibrato in un’ottica di risk management» conclude Lappa.

Fresco di insediamento attraverso un secondo punto operativo presso il nascente MIND Milano Innovation District a Milano nell’area che ospitò l’Expo 2015, almeno nell’anno in corso Gruppo Contec manterrà intatto dal punto di vista societario l’assetto perfezionato a fine 2021 con l’ingresso di PMPI Solutions.

Fedele e inalterata nel prossimo futuro resteranno anche l’identità e l’approccio imprenditoriale in adesione ai valori che hanno portato il gruppo veronese ad operare per più di mezzo secolo a fianco delle aziende e della Pubblica Amministrazione: indipendenzaformazione continuaequilibrio di genere e retributivosostenibilità attraverso la digitalizzazione nei processi costruttivi e manutentivi.