
La Main section, cuore della manifestazione, ulteriormente impreziosita dalla partecipazione di nuove proposte di qualità nel panorama d’arte moderna e contemporanea, presenta una selezione di gallerie accomunate da una ricerca qualificata sugli artisti italiani e internazionali, dai più storicizzati agli emergenti. Si riconfermano le sezioni Introduction, a cura di Giacinto Di Pietrantonio, in cui gallerie storiche sono invitate a presentare quegli spazi espositivi che hanno visto nascere e supportato nella crescita, mostrando la trasmissione generazionale del sapere che distingue il sistema dell’arte; Next, dedicata alle gallerie che promuovono fino a tre talenti delle generazioni più recenti, portatori di linguaggi artistici innovativi; Evolution, curata da Domenico Quaranta, sottolinea l’importanza che ArtVerona ha mostrato verso i linguaggi più sperimentali e riunisce gallerie che lavorano con artisti capaci di sviluppare la propria ricerca e trarre ispirazione da diverse tecnologie e ambiti come videogiochi, intelligenza artificiale, social network, app, animazioni 3D, Coding, Big Data e nanotecnologie; Solo, in cui le gallerie sono invitate a valorizzare, con uno stand monografico, il lavoro di un singolo artista italiano della generazione degli anni ’90; Pages, curata da Ginevra Bria, si presenta in una nuova veste internazionale, invitando importanti riviste di settore a presentare la loro storia, il ruolo della critica e dell’informazione. La seconda edizione di LAB, a cura di Giulia Floris, è dedicata alle realtà sperimentali no profit attive in Italia per l’arte contemporanea, e al loro interagire con il resto del sistema artistico.
Con Art & The City, ArtVerona si estende e dialoga con la città e il territorio, organizzando e promuovendo un’agenda di appuntamenti che coinvolgono diverse istituzioni pubbliche e private e luoghi tra i più significativi della città di Verona che partecipano a un programma coordinato di mostre e attività che comprendono performance, video, design, contaminazioni musicali, installazioni pubbliche, visite a collezioni. All’interno di questo programma, Performance & The City, a cura di Claudia Santeroni e Maria Marzia Minelli, presenta il lavoro di due importanti artiste internazionali: Annamaria Ajmone e Claudia Pagès Rabal; Sculpture & The City, a cura di Elena Forin, propone un focus sui linguaggi scultorei e installativi.
L’immagine coordinata della manifestazione vuol rappresentare la ricchezza e l’importanza della ricerca artistica che si svolge lungo in tutto il territorio italiano, riflessa nella forza evocativa dei paesaggi naturali che attraversano il nostro Paese, dalla Valpolicella alla Baia delle Zagare, dalla Scala dei Turchi alle Terme di Saturnia, al Monte Bianco.

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