Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali premia il Comune di Negrar di Valpolicella tramite il bando per la qualificazione di "Mensa scolastica biologica", assegnando all’amministrazione valpolicellese un importo di 7 mila euro.
La preparazione dei pasti nelle mense scolastiche delle scuole del Comune di Negrar di Valpolicella avviene, già dall’anno scolastico 2019-2020, con l’utilizzo tra il 70% e il 100% di prodotti biologici: per questo motivo il Comune ha partecipato al bando del Ministero che prevedeva l’assegnazione alla Regione Veneto di una quota di fondo da destinare ai soggetti eroganti servizi di mensa scolastica biologica.
Al Comune di Negrar di Valpolicella è stato quindi assegnato un importo complessivo di 7.397,99 euro, che l’ufficio Pubblica Istruzione, in accordo con l’amministrazione comunale, intende dividere tra i fruitori del servizio mensa nell’anno scolastico 2021-22. La quota spettante ad ogni famiglia sarà assegnata dividendola proporzionalmente in base al numero dei pasti settimanali consumati.
«Oltre al lieve vantaggio economico per le famiglie – commenta l’assessore all’Istruzione, Franca Righetti – c’è la soddisfazione di aver ricevuto una certificazione che garantisce la qualità delle materie prime usate per la preparazione dei pasti dei nostri alunni e alunne».