Lifestyle | 19 gennaio 2022, 09:12

Scuola e inclusione: consegnato all'assessore Donazzan il calendario contro il bullismo

Un dono da parte dell'associazione “Bullismo No Grazie” che si occupa di prevenire e arginare forme di violenza fisica, verbale e in rete. «Ogni azione è utile a prevenire e combattere fenomeni di bullismo tra i giovani. Elemento centrale del progetto, il coinvolgimento degli studenti e del mondo dello sport», ha dichiarato l'assessore regionale

Scuola e inclusione: consegnato all'assessore Donazzan il calendario contro il bullismo

L’Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan ha incontrato ieri mattina (martedì 18) a palazzo Balbi Stefano Volpe e Massimiliano De Stefanis dell’associazione “Bullismo No Grazie”. Si tratta di una nuova realtà associativa con sede a Gazzo (PD), nata con l’obiettivo di combattere e prevenire, tramite formazione ed informazione, il bullismo, il cyberbullismo e qualsiasi forma di violenza.

Nell’occasione è stato consegnato all’assessore Donazzan un calendario che in ogni pagina, attraverso foto e riflessioni a corredo incluso un decalogo per ragazzi e adulti, intende mettere in evidenza comportamenti e situazioni di bullismo e violenza da evitare.

«È una iniziativa che merita attenzione e un plauso particolare – commenta Elena Donazzan – perché ciascuno di noi, nei rispettivi ruoli, ha il dovere di far sì che non si giunga a degenerazioni e atti estremi. Il bullismo si combatte con l’educazione e l’associazione Bullismo no grazie, anche attraverso questo calendario, è in prima linea che garantire maggiore informazione e strumenti utili ai ragazzi».

Il calendario è stato realizzato in collaborazione con UISP, il Breganze Hockey e US Borgonovo Settimo, e vede protagonisti i ragazzi delle scuole e di società sportive che prestano il loro volto per il calendario.

«Un elemento importante di questo progetto è il coinvolgimento del mondo dello sport – conclude l’Assessore regionale all’istruzione -. Oggi più che mai, alla luce della pandemia, lo sport è un veicolo per rimettere in moto le relazioni, in un contesto di crescita sano e costruttivo. Sono felice che l’Associazione collabori con le associazioni sportive, l’Hockey Breganze in particolare, perché un messaggio tra pari per aiutare chi è vittima di bullismo vale moltissimo per affrontare la situazione e superarla».