Ora non più. Ci furono anni in cui il tasso era insignificante rispetto al mercato, tassi correnti del 10% tasso legale del 5, poi anni in cui il mercato chiedeva meno del 5% ed invece il tasso legale rimaneva fisso inamovibile. Ora i tassi cambiano ogni anno, qualcuno si è accorto che esiste una legge che impone il pagamento degli interessi se uno non rispetta la scadenza contrattuale e della fattura. Eppure questa norma cogente non è mai stata sostanzialmente rispettata: ne dalle società nel fare il bilancio, dovendo prevedere questi tassi attivi o passivi, ne dal resto del commerico italiano. Ora i tassi sappiamo che sono negativi per termini "a brevissimo". Nel 2020 il tasso legale vigente era dello 0.80%, tra poco scenderà allo 0.05% sempre su base annua. E dal 2021 da notizie riprese dai giornali scenderà allo 0.01%. E chissene frega direte, qui bisogna portare a casa i soldi, altro che...poi con la pandemia prima vengono altre esigenze... Tutto vero ma con un tasso di inflazione programmata previsto nell'0.8% e quello finale per l'inflazione di fondo che nel 2020 viaggia intorno allo 0.5% , un tasso del .01% è matematicamente 50 volte l'inflazione. Occorre psiegare però che l'inflazione di FONDO, nuovo termine, che da qualche tempo si usa sta ad indicare, in linea di massima, l'inflazione che pagano i cittadini medi (??) esclusa la variazione del prezzo degli energetici ( ricordate settimane addietro il petrolio che aveva FUTURE negativi ed è sceso tantissimo). In questo modo principalmente lo Stato paga i debiti e non scarica sulle future generazioni montagne di affanni .....
Sommario
In Breve
lunedì 18 gennaio
(h. 09:48)
(h. 09:45)
domenica 17 gennaio
venerdì 15 gennaio
giovedì 14 gennaio
(h. 21:23)
(h. 18:22)
mercoledì 13 gennaio
(h. 21:52)
(h. 19:12)