Ad accompagnare la delegazione, il prof. dell’Università degli Studi di Udine Paolo Pascolo, dell’associazione culturale Umanità dentro la guerra.
Erano presenti la presidente dell’associazione Umanità dentro la Guerra Anna Maria Zilli, la deputata della Duma Statale della Federazione Russa Zemtsov Nikolaj Georgjevič con Kalgina Elena Kostantinovna e Mil’kova Ljudmila Vladimirovna, la deputata della Duma Cittadina di Mosca Ilich’eva Irina Viktorovna con Kuleva Milana e Nikiškina Natalja Borisovna, il direttore generale di ZurArt Marat Ildusovich, il direttore esecutivo del Fondo per il sostegno di iniziative culturali “Suhr Art” Alfia Amirova e il curatore della mostra Massimo Eccli.
Dopo la visita alla parte monumentale di palazzo Barbieri e all’anfiteatro Arena, la delegazione si è recata a Santa Maria in Chiavica per il convegno “partigiani sovietici nella resistenza italiana”. Tra i moderatori: il presidente dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani- ANPI Verona Tiziano Gazzi, la presidente dell’associazione “Umanità dentro la guerra” Anna Maria Zilli, il docente al “Ginnasio 1409” di Mosca Massimo Eccli, l’insegnante di lingua russa Miron Feofanov. A conclusione del convegno è intervenuto il prof. Paolo Pascolo sul tema “Un’Europa dai confini labili”.
La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 15 marzo.