La costante crescita della comunicazione digitale non mina l’efficacia della pubblicità offline: entrambe sono infatti delle leve essenziali all’interno di una sana strategia di promozione integrata, importante tanto per le grandi aziende quanto per i liberi professionisti e le PMI per raggiungere il proprio pubblico.
Il digitale, infatti, può diventare anche uno strumento funzionale alla pubblicità su carta, come dimostrano i servizi online specializzati nella stampa di manifesti pubblicitari
Tra le varie forme di comunicazione tradizionale, i manifesti restano uno dei format i più efficaci, grazie alla loro visibilità. Di seguito alcune indicazioni su come realizzarli al meglio.
Awareness e branding
Gli addetti ai lavori la identificano con l’acronimo “OoH” (Out-of-Home): si tratta della pubblicità che vediamo fuori casa, della quale i manifesti sono i re indiscussi. L’obiettivo principale di questi tipo di pubblicità è rafforzare la notorietà e consapevolezza (awareness) del marchio.
Per raggiungere tale scopo, i manifesti dovranno essere progettati con cura, considerando che le persone che li visualizzano sono in movimento e difficilmente hanno il tempo materiale per soffermarsi sul testo (in media si parla di 4-6 secondi). L’obiettivo primario di questo tipo di pubblicità non sarà informare ma fare branding; di conseguenza, la fruizione fugace di un manifesto non metterà affatto in discussione la sua efficacia.
Come misurare l’efficacia di un manifesto pubblicitario? Per farlo è necessario basarsi sulla DEC (Daily Circulation Effective), che calcola quanti veicoli e pedoni passano in prossimità di un manifesto, e sul conteggio EOI (Eyes on Impressions), che considera variabili come età, occupazione e livello di istruzione ed è quindi più preciso del precedente.
Semplicità, immediatezza e curiosità
Per raggiungere e massimizzare i risultati del proprio investimento è necessario rispettare alcune semplici regole. La prima chiave per un manifesto di successo è la semplicità: laddove la fruizione del messaggio è rapida, puntare su un messaggio e un’immagine che sono facilmente comprensibili consente di essere immediatamente identificati. A questo proposito può essere utile pensare a uno slogan facile da ricordare e che sintetizzi l’identità dell’azienda in una sola frase.
Un altro importante aspetto da non sottovalutare è la dimensione del logo: occorre infatti trovare il giusto equilibrio, in quanto un logo troppo grande distoglie l’attenzione dal contenuto e uno troppo piccolo rischia di passare inosservato. Vi sono però delle eccezioni a riguardo: in occasioni particolari come le campagne di lancio di un nuovo prodotto, per esempio, il logo viene volutamente omesso per essere svelato solo in seguito, al fine di creare curiosità.